Moneta d'oro Sterlina

La produzione della Sterlina in Oro ebbe inizio nel 1817, durante il regno di re Giorgio III. In quell'anno, il Parlamento inglese decise di abbandonare l'argento come base del sistema monetario, adottando il gold standard. Questa scelta segnò un cambiamento significativo nella storia economica britannica, poiché il gold standard avrebbe garantito una maggiore stabilità e fiducia nella valuta. La Sterlina in Oro, pertanto, divenne un simbolo di solidità e prestigio per la Gran Bretagna.

Il design della moneta è affascinante e ricco di significato. Sul rovescio della Sterlina è rappresentata un’effige che ritrae San Giorgio, il patrono d'Inghilterra, mentre combatte a cavallo contro un drago. Questa iconica scena, che simboleggia la vittoria del bene sul male, è stata realizzata dall’incisore italiano Benedetto Pistrucci, il cui talento ha contribuito a conferire alla moneta un aspetto distintivo e di grande qualità artistica.

Sul dritto della Sterlina compare il primo ritratto ufficiale di Elisabetta II, opera della scultrice Mary Gillick. Questo ritratto rappresenta non solo la sovrana, ma anche un momento cruciale nella storia della monarchia britannica. La figura di Elisabetta II, raffigurata con un’espressione serena e dignitosa, è diventata un simbolo di continuità e stabilità nel corso degli anni.

Le Sterline che raffigurano la regina Elisabetta II cominciarono ad essere coniate nel 1957. Queste monete sono conosciute come "Nuovo Conio" e rappresentano un'evoluzione nella tradizione numismatica britannica. La loro creazione riflette il legame tra la monarchia e il sistema monetario, sottolineando l'importanza della sovrana nella vita economica e culturale del paese.